I
giochi per la dentizione sono strumenti fondamentali di supporto durante la fase di crescita dentale nei bambini.
Numero studi scientifici hanno dimostrato gli effetti positivi di tale tipologia di ausili ludici.
Stimolando in maniera appropriata le mucose orali, essi esercitano un'azione antalgica e calmante che lenisce i fastidi della dentizione. Inoltre, la manipolazione rilassante dei giochi distrae efficacemente i piccoli pazienti, alleviandone l'ansia.
Tuttavia,
è fondamentale che i giochi per la dentizione rispettino severi standard qualitativi. Devono infatti essere realizzati con materiali sicuri, atossici e non nocivi, per scongiurare qualsiasi rischio per la salute orale del bambino in fase di apprendimento e sviluppo.
L'Arcobaleno propone una linea di qualità di giochi per la dentizione. Tra questi, i
giocattoli passeggino dotati
di sonagli e materiali morbidi, certificati sicuri dagli enti preposti. La loro manipolazione risulta piacevole e rasserenante per il bambino, senza comprometterne il benessere. Pertanto,
possono essere considerati ausili importanti quando i primi dentini iniziano a spuntare.
Giochi per dentizione: il dolore da dentizione
Il processo di eruzione dei denti da latte rappresenta una fase fisiologica delicata e importante nello sviluppo infantile, ma che spesso determina disagio nei più piccoli pazienti.
Man mano che emergono dalle gengive, infatti, i denti esercitano pressione stimolando la formazione di terminazioni nervose con funzione nocicettiva nelle sedi interessate. Di conseguenza, i bambini possono mostrare segni di irritabilità, alterazioni del sonno e dell'alimentazione.
Numerose ricerche hanno dimostrato che i
giochi per la dentizione, come il
tappeto gioco bambini,
possono fornire sollievo durante questa fase grazie agli stimoli meccanici che veicolano sulla mucosa orale. Quando il piccolo paziente succhia o mordicchia questi oggetti di gomma o tessuto morbido, le
pressioni esercitate a livello delle gengive stimolano i meccanocettori presenti, attivando per riflesso il rilascio endogeno di sostanze come le encefaline ed endorfine. Queste molecole influenzano positivamente la trasmissione degli impulsi nocicettivi, riducendone l'intensità percepita e generando un effetto analgesico a livello centrale.
La manipolazione ludica del gioco per la dentizione distrae il bambino dal fastidio momentaneo, favorendo il rilassamento. Pertanto
, l'impiego appropriato di tali ausili durante la dentizione da latte risulta particolarmente utile per alleviare il disagio nei piccoli pazienti, garantendo migliori condizioni per la crescita e lo sviluppo armonico.
Giochi per dentizione neonati: La distrazione benefica dei giochi
Durante il
processo di dentizione, che tra i 6 e i 33-36 mesi determina la progressiva eruzione dei venti denti da latte,
i neonati sono soggetti a dolore e irritabilità a causa della pressione esercitata dai denti in fase di crescita sulle gengive. In questa delicata fase dello sviluppo, i giochi per la dentizione come i
sonagli per neonati rivestono una funzione importante nel modulare la risposta allo stress del piccolo paziente.
Studi pedagogici hanno dimostrato che
la manipolazione ludica di oggetti stimolanti diversi sensi, come forme, colori, texture e suoni,
esercita un effetto calmante sui bambini distraendoli momentaneamente da eventuali fastidi fisici. In particolare, elementi morbidi da mordicchiare o sonagli vibranti catturano l'attenzione del neonato e lo inducono ad uno stato psicofisico più rilassato, modificando positivamente la risposta all'ormai noto stimolo doloroso dato dalla crescita dentale.
Grazie alla distrazione sensoriale, i giochi per dentizione non fanno percepire al bambino il fastidio come minaccia, ma come qualcosa di transitorio e fronteggiabile attraverso il piacere della manipolazione ludica. Questo
concorre a limitare il senso di disagio ed i conseguenti comportamenti di frustrazione e pianto, creando le condizioni ottimali per il benessere e la crescita del neonato.
Giochi per la dentizione: Gli effetti calmanti della stimolazione morbida
La dentizione rappresenta una
fase delicata nei primi anni di vita, spesso causa di disagio per i piccoli pazienti. Studi scientifici dimostrano che
stimoli tattili non invasivi possono portare sollievo modulando la risposta allo stress. A tal proposito, la stimolazione morbida legata all'uso di giochi per la dentizione come le
giostrine per bambini, svolge un'azione importante.
Quando il bambino succhia o comprime dolcemente questi oggetti, la pressione esercitata a livello di mucose orali e gengivali attiva i meccanocettori presenti, influenzando i circuiti cerebrali della percezione del dolore. In particolare, la leggera stimolazione tattile porta al rilascio di endorfine ed encefalina, neurotrasmettitori che esercitano un'azione antinocicettiva a livello centrale.
Le endorfine sono degli oppioidi endogeni che si legano agli stessi recettori oppioidi del sistema nervoso coinvolti nella trasmissione dello stimolo nocivo, esercitando un'azione inibitoria sulla percezione del dolore.
Anche l'encefalina rientra nella categoria degli oppioidi endogeni e condivide il medesimo meccanismo di azione antidolorifica a livello del sistema limbico e del tronco encefalico.
Questi neuromediatori, rilasciati in risposta agli stimoli meccanici non invasivi dei giochi per la dentizione,
esercitano quindi un'azione di modulazione analgesica che si somma agli effetti di rilassamento locale dei muscoli facciali.
Questo determina la
produzione di una sensazione di benessere nel bambino, contrastando gli stimoli dolorosi dati dalla crescita dentale. Inoltre, la manipolazione dell'oggetto attraverso mordicchiature e succhiamenti rilassa i muscoli facciali, soprattutto a livello temporale dove si irradiano le tensioni dolorose. Pertanto
, l'impiego appropriato di tali giochi favorisce un effetto calmante e un miglior confort, agevolando l'adattamento del piccolo paziente al naturale processo biologico in atto.