Il
sacco nanna rappresenta uno strumento fondamentale per garantire il benessere del neonato durante il riposo notturno. Questo risponde all'esigenza primaria del bambino di
sentirsi accolto e protetto, riproducendo la sensazione di sicurezza offerta dall'utero materno.
Il sacco nanna neonato deve essere capace di assicurare il necessario comfort termico al lattante e, al contempo, di favorirne il sonno grazie al naturale senso di contenzione che trasmette. A tal fine, una vasta gamma di modelli con caratteristiche differenziate è reperibile presso punti vendita specializzati, come dimostra l'ampia proposta di
sacchi nanna e
giocattoli online presente sul sito de
L'Arcobaleno.
I sacchi leggeri, contraddistinti da basse percentuali di
isolamento termico, risultano appropriati per l'utilizzo durante la stagione estiva e permettono di avvolgere il neonato senza eccedere nella coibentazione.
Soluzioni più strutturate consentono invece di preservare la temperatura corporea del lattante anche in periodi più freschi grazie a livelli di isolamento compresi in un range tra 2,5 e 3,5.
L'età del bambino costituisce un altro fattore rilevante da considerare ai fini della scelta del sacco, al fine di assicurare adeguato sostegno e sicurezza durante le ore di sonno. Elementi quali cerniere di chiusura sicura e imbottitura leggera completano le specifiche essenziali per un prodotto indispensabile al benessere del neonato.
Sacco nanna neonato: le principali funzioni e tutti i vantaggi
Il sacco nanna neonato ricopre un ruolo fondamentale durante il sonno del bambino nei primi mesi di vita. Esso presenta numerose funzioni e offre molteplici vantaggi per la sicurezza e il benessere del neonato.
Il sacco nanna neonato svolge in primo luogo una funzione di
contenimento, riproducendo la sensazione di avvolgimento che il bambino sperimentava nell'utero materno. Tale sensazione risulta rassicurante per il neonato e favorisce un sonno più tranquillo. Inoltre, il sacco nanna neonato permette di
evitare che il bambino si scopra durante la notte, consentendo un sonno protetto anche in presenza di movimenti nel sonno, che sono molto comuni nei primi mesi di vita.
Altro vantaggio rilevante è la capacità del sacco nanna neonato di prevenire
risvegli dovuti a sensazioni di freddo. Esso mantiene infatti la temperatura corporea del bambino, riducendo il rischio che possa percepire sensazioni di fresco durante la
nanna. Tale funzione risulta ancora più cruciale considerando l'impossibilità di termoregolazione autonoma dei neonati. Il sacco nanna neonato è inoltre molto utile per evitare che durante il sonno le
coperte possano accidentalmente coprire il viso del bambino, con i rischi che ne conseguono. Esso delimita infatti in maniera sicura lo spazio intorno al neonato.
Grazie alle sue caratteristiche, il sacco nanna neonato consente quindi di offrire ai bambini i
benefici di un sonno protetto e confortevole nei primi mesi di vita, periodo in cui risulta ancora fondamentale la sensazione di contatto e di avvolgimento sicuro.
Sacchi nanna per neonati: come scegliere quello giusto
Nella scelta del sacco nanna neonato opportuno, è necessario considerare diversi fattori. In primo luogo, riveste un'importanza cruciale valutare il
modello del sacco, preferendo quelli dotati di bretelline e chiusure posteriori, che assicurino un corretto contenimento del bambino senza lasciare parte del tronco scoperto.
Altro aspetto rilevante da prendere in considerazione è la
stagione, i
passeggini e di conseguenza la
temperatura più indicata per l'utilizzo del sacco nanna neonato. A seconda del periodo dell'anno, sarà necessario scegliere sacchi caratterizzati da diverso indice di isolamento termico TOG.
A seconda del periodo dell'anno, sarà necessario scegliere sacchi caratterizzati da diverso indice di isolamento termico
TOG. Il
TOG (
Thermal Openness Grade) è l'unità di misura utilizzata per indicare la capacità termica di isolamento dei capi di abbigliamento per bambini. Questo definisce la permeabilità di un tessuto al calore, con valori compresi tra 0 (tessuto non isolante) e 1 (
tessuto completamente isolante).
Nello specifico, per i sacchi nanna neonato i valori TOG più comuni sono:
- 0,5 TOG per i sacchi leggeri, adatti all'estate e ai climi caldi
- 1,0 TOG per i sacchi estivi, utilizzabili nelle primavere e autunni più miti
- 2,5 TOG per i sacchi standard, indicati per l'autunno e la primavera
- 3,5 TOG per i sacchi invernali, che offrono un maggior isolamento termico contro i climi più freddi.
Scegliendo il sacco nanna con il giusto valore TOG in relazione alla stagione, è possibile mantenere la temperatura corporea del neonato entro livelli confortevoli e sicuri durante il sonno.
L'
età e la
lunghezza del neonato determinano inoltre la taglia corretta del sacco, evitando dimensioni eccessive che potrebbero non assicurare più il giusto avvolgimento e sicurezza durante il sonno.
A seconda del valore TOG, il sacco nanna neonato consentirà di utilizzare abbigliamento più o meno caldo al di sotto di esso. Nella scelta si dovrà fare riferimento alle tabelle che correlano TOG, temperature e capi da indossare. Tutti questi fattori, analizzati con attenzione, permetteranno di selezionare il sacco nanna neonato adeguato alle specifiche esigenze del bambino e al periodo, per assicurare
un sonno comodo, al riparo da sbalzi termici e nella necessaria sensazione di contenimento e protezione, anche durante la notte.
Sacco nanna per neonati: Quando iniziare ad usarlo e fino a che età
L'utilizzo del sacco nanna neonato deve rispettare alcuni parametri relativi all'età del bambino. Non è consentito fare uso del sacco nanna sin dalla nascita, ma è possibile iniziarne l'utilizzo non prima che il neonato abbia raggiunto un peso di almeno 4,5 kg. In alternativa, per dare comunque al bambino molto piccolo la sensazione di contenimento, si può ricorrere allo
swaddle.
L'impiego del sacco nanna si concentra principalmente nei primi dodici mesi di vita del lattante, periodo in cui esso svolge un'importante funzione di contenimento e garantisce maggior sicurezza durante il sonno. Trascorso il primo anno di età,
l'utilizzo del sacco dipende prevalentemente dalle preferenze manifestate dal bambino e dal grado di autonomia raggiunto.
Nei bambini più grandi, è possibile continuare a fare uso del sacco nanna sino ai tre anni di età, optando preferibilmente per modelli dotati di "
piedini", in modo da consentire al piccolo di mantenere separate le gambe. Questa tipologia di sacco, a differenza di quelli stretti usati per i neonati, non assicura un'azione di contenimento bensì vuole semplicemente permettere al bimbo più autonomo di muoversi liberamente durante il sonno, senza essere infastidito dal
sacco avvolgente.
In ogni caso, l'impiego del sacco nanna resta una scelta del tutto personale che deve tenere in debita considerazione le singole caratteristiche del bambino:
non tutti i lattanti gradiscono dormire nel sacco e non va imposto loro controvoglia. L'importante è assicurare il
necessario ritegno termico al neonato mediante un
abbigliamento adeguato o sistemi alternativi quali sacchi e sacche per il sonno fino a quando non sarà in grado di usare la
carrozzina in autonomia.